La
situazione economica in Afganistan
23 milioni di persone soffrono la fame, bambini malnutriti,
assenza di ospedali
Il Sottosegretario Generale
dell'ONU per gli Affari Umanitari, Martin Griffiths, ha riferito che
l'economia afghana è in caduta libera; con 23 milioni di persone che
soffrono la fame, bambini malnutriti che strutture sanitarie non
riescono più ad accogliere, il 70% degli insegnanti che lavorano
senza stipendio e milioni di studenti che non possono andare a scuola
in quanto devono contribuire al ménage familiare. Il valore della
valuta afghana sta precipitando. C'è totale assenza di fiducia nel
settore finanziario e nel commercio, si è ridotto fortemente lo
spazio per i prestiti e gli investimenti. Ora è fondamentale
distribuire liquidità e stabilizzare il sistema bancario, non solo
per sostenere il popolo afghano, ma anche per consentire alle
organizzazioni umanitarie di soccorrerlo. La Banca Mondiale ha
istituto l'Afghanistan Reconstruction Trust Fund per trasferire 280
milioni di dollari entro la fine di dicembre al Fondo delle Nazioni
Unite per l'infanzia (UNICEF) e al Programma alimentare mondiale
(WFP). Questo passo dovrebbe essere seguito dalla riprogrammazione
dell'intero fondo per I sostenere gli afghani durante l'inverno. Le
persone non hanno denaro per perfezionare l'acquisto di semplici
beni. Il costo del grano e del carburante sono aumentati di circa il
40% e il cibo dell'oltre l'80%. Il sostegno allo sviluppo
internazionale è stato congelato ed i servizi sociali di base da cui
dipendono tutti gli afgani stanno crollando. Entro la metà del
prossimo anno la povertà raggiungerà il 97% della popolazione.
Entro un anno il 30% del PIL dell'Afghanistan potrebbe andare
completamente perso, la disoccupazione maschile potrebbe raddoppiare
fino al 29%. L'ONU cercherà di mettere a disposizione 4,5 miliardi
di dollari per aiutare i più vulnerabili; ma è solo un palliativo
in quanto oltre 21 milioni di persone bisognose hanno necessità di
assistenza salvavita in via prioritaria. Purtroppo questa crisi è
enorme, l'Afghanistan non sopravviverà all'inverno con i soli aiuti
di emergenza; si devono garantire gli stipendi dei lavoratori del
settore pubblico e il sostegno ai servizi di base come sanità,
istruzione, elettricità ed i mezzi di sussistenza
Valeria Sirigu