Come redazione di "Aprile" abbiamo sottoscritto il seguente documento
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Ministro della Transizione Ecologica
Al Ministro della Cultura
Al Presidente della Giunta Regionale Sarda
Al Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna
All'assessore della Difesa dell'Ambiente Sardegna
All'Assessore dell'Industria Sardegna
Ai Capi Gruppo del Consiglio Regionale Sardo
La comunità sarda chiede la tutela del territorio e dei beni comuni
L'Assemblea dei cittadini sardi, dei comitati, degli amministratori locali, delle associazioni e formazioni politiche, dei sindacati di base e identitari, riunita a Bauladu il giorno 4 luglio 2021, per discutere dell'emergenza che attraversa la Sardegna a causa dei numerosi e non giustificati mega impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e del paventato pericolo di sostituire, senza alcun vantaggio ambientale, il carbone e il petrolio con il gas nella produzione di energia elettrica,
Nel riaffermare:
La ferma volontà di accelerare, sulla base di regole certe e ambientalmente sicure, la transizione da fonti fossili a fonti rinnovabili.
Verificato che:
• La totale assenza di scelte strategiche in tema energetico sta determinando un'incontrollata proliferazione di impianti per la produzione di energia elettrica (sono in attesa di VIA 114 grossiimpianti per la produzione da FER) oltre alla riesumazione della dorsale per il gas e ai progetti dei rigassificatori di Portoscuso, Portotorres e Giorgino;• Si tratta di infrastrutture energetiche eterodirette e finalizzate a trasformare la Sardegna in una piattaforma energetica e ad alimentare la speculazione piuttosto che soddisfare le esigenze energetiche e occupazionali della Sardegna, principalmente tramite l'occupazione delle migliori terre a preminente vocazione agricola, con la conseguente ulteriore marginalizzazione delle tradizionali attività agro-pastorali.
Denuncia:
• L'eccessivo consumo di suolo, di aree agricole, di beni naturali e ambientali e di beni paesaggistici, la sottrazione e privatizzazione dei nostri beni comuni derivante dall'installazione caotica e disordinata, senza alcuna programmazione e pianificazione, dei mega impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; e senza nessun rispetto della salute dei cittadini e degli interessi degli operatori del settore primario e del turismo;• L'inutilità e la pericolosità di sostituire i combustibili fossili attualmente in uso per la produzione di energia, con il gas, un altro combustibile fossile i cui effetti potrebbero essere ancora più devastanti sui cambiamenti climatici, sul riscaldamento globale e sulla salute dei cittadini.• La colpevole assenza della Valutazione di Impatto Sanitario nella procedura di autorizzazione di questi impianti, nonostante essa sia inserita, assieme al principio di precauzione, nella vigente normativa ambientale.
In attesa
• Dell'applicazione dell'art. 5 della legge 22 aprile 2021 n. 53 (Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019-2020) che introduce rilevanti innovazioni nel quadro normativo che regolamenta le FER e che prevede l'obbligo di disciplinare e individuare le aree idonee e non idonee all'installazione di impianti a fonti rinnovabili per il raggiungimento degli obiettivi PNIEC;• Del recepimento delle "Linee di indirizzo strategico per l'aggiornamento del Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna" individuate dalla deliberazione della Giunta Regionale n.59/89 del 27.11.2020.
Chiede che:
Si proceda ad una moratoria con effetto immediato di tutti procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale attualmente in corso per impianti di grande taglia fotovoltaici ed eolici previsti in aree agricole non vincolate all'autoconsumo e si sospenda la realizzazione delle infrastrutture per il gas previste dall'art. 31 del Decreto Semplificazioni, al fine di salvaguardare il territorio con le sue matrici ambientali e le biodiversità da interventi sconsiderati che potrebbero comprometterlo definitivamente, in coerenza con l'art. 9 della Costituzione che tutela il paesaggio e con quanto impone la normativa europea di prossimo recepimento e per consentire una corretta e realistica pianificazione energetica nella Regione Sardegna, che tenga conto dei bisogni, reali e non indotti, di consumo energetico da parte degli abitanti dell'isola.
Bauladu 04 luglio 2021
Aderiscono al documento dell'assemblea di Bauladu:
Adesioni collettive:
Acqua Bene Comune Planargia Montiferru
Isde - Medici per l'Ambiente Sardegna
Articolo 1 prov. Oristano
Italia Nostra Sardegna
ASCE - Associazione Sarda Contro l'Emarginazione
Movimento Nonviolento Sardegna
Assemblea permanente Villacidro
Potere al Popolo Cagliari
Associazione "Riprendiamoci la Sardegna "
Progres - Progetu Republica
Associazione Culturale Labstart
Riprendiamoci la Sardegna
Associazione Culturale Pararrutas - Isili
Sa domu de Tottus - Sassari
Casa Lussu di Armungia
Sardegna Possibile
Cagliari Socialforum
Sardegna Sostenibile Sovrana
Cobas Scuola Cagliari
Sardigna Libera
Cobas Scuola Sardegna
Scuola della Terra in Sardegna - rete di cultura ecoterritoriale
Collettivo Comunista (marxista-leninista) di Nuoro
Società della cura Sardegna
Decrescita felice - Cagliari
Touring Club Italiano - Consoli della Sardegna
Fridays for future - Cagliari
Usb - Unione Sindacale di Base
Gruppo di Intervento Giuridico Oristano
Zero Waste Sardegna
Adesioni individuali:
Angioni Giuseppina
Mariani Cristiano
Aresti Stefano
Martelli Silvia
Aresu Massimo
Masala Teresa
Balderacchi Paola
Massidda Carmen
Bellisai Carlo
Maullu Antonio Michele
Camedda Maria Graziella
Melis Giuseppe
Canetto Giorgio
Melis Valeria
Cani Franca
Memeo Marco
Castiglione Pierluisa
Muscas Antonio
Chiozzi Riccardo
Nieddu Francesco
Collu Claudio
Onnis Maurizio
Concas Margherita
Ortu Claudia
Concu Monica
Pabis Antonio
De Poli Chiara
Padroni Nicola
De Rosa Patrizia
Parascandolo Fabio
Deiana Annunziata
Peddis Ivano
Deiana Gian Luigi
Pili Sabrina
Drago Salvatore
Pinna Antonio
Etzi Alessia
Pintus Susy
Farci Rossano
Pirisi Luca
Fascella Maria
Pisci Luigi
Galasso Susanna
Porcedda Pietro
Ghiani Marcella
Porcella Paolo
Loi Antonella
Ronchitelli Remo
Loi Giovanna
Rubiu Enrico
Loi Mario
Setzu Mariella
Loi Pierpaolo
Stellione Raffaella
Macis Viviana
Tedesco Ninni
Maggio Concetta
Vacca Angela
Maggioli Nadia
Verrigni Francesco
Marcia Luca
Vigasio Carlo
Zuncheddu Claudia
Il documento inoltre è sottoscritto da:
Comitato per la Biodiversità "Sas Radichinas" di Nuoro
A Innantis
Comitato di redazione mensile online "Aprile"
Regalia Anna laura
Benvenuti Marco
Visioli Giampaolo